Apparire è venire alla luce, mostrarci all’altro per la prima volta, apparire è iniziare a conoscersi. Ma allora perché oggi “apparenza” ha un’accezione negativa? 
È la facilità con cui giudichiamo una persona dal colore della pelle, la brutalità con la quale critichiamo qualcuno dall’aspetto esteriore, il muro che ci blocca e la paura che non consente né a noi né all’altro di venire alla luce.
È il limite della società moderna, del mondo in cui sguazziamo rassegnati, di un periodo storico divorato dal pregiudizio, in cui ci illudiamo di trovare consenso nell’approvazione effimera di chi ci circonda misurata in base al numero di like su un social network. 
Sguardi assenti, anime pigre, giudizi affrettati.

E se cominciassimo ad andare oltre? 
Cosa troveremmo?
Paura, vulnerabilità, fragilità, ma anche bellezza, verità.

Una fotografia può, dunque, essere un’arma contro l’apparenza e cogliere la vera luce di ciò che abbiamo di fronte?

EDUCatt promuove e supporta per il terzo anno il Collegio San Luca – A. Barelli nella realizzazione e ideazione del Contest fotografico Intercollegiale Apparenze.

L’intento è scandagliare l’animo umano e gettare via la maschera dell’ipocrisia e del pregiudizio per conoscere davvero a fondo l’altro. Questo contest fotografico vuole invitare gli studenti a mostrare, attraverso la fotografia, il retroscena nascosto dell’animo umano, che spesso viene oscurato dalle forzature a cui si è sottoposti e dai modelli che ci vengono imposti dalla società.

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